A partire dal 16 dicembre 2021 è possibile raggiungere l’Argentina per motivi turistici.
PRIMA DI PARTIRE PER L’ARGENTINA
Vaccino:
Gli stranieri non residenti che entrano per motivi turistici devono presentare la certificazione di aver completato
il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Uno schema di vaccinazione completo è inteso come definito dalle autorità
sanitarie di ciascun paese di provenienza in cui è stato effettuato il vaccino.
Per gli italiani guariti dalla malattia sono richiesti un certificato di guarigione e l’attestazione di aver ricevuto una dose di vaccino (condizione equiparata a quella di coloro che abbiamo completato il ciclo vaccinale).
I bambini:
Per i minori a partire dai 6 anni di età è richiesto un PCR negativo effettuato non più di 72 ore prima del viaggio. Per i bambini di età superiore ai 6 anni è prevista l’attestazione del ciclo vaccinale completo se obbligatorio nel paese di origine o se effettuato in maniera volontaria.
Tamponi:
Chi entra nel paese per ragioni turistiche deve presentare il risultato di un test PCR covid negativo effettuato nelle 72 ore precedenti al viaggio.
Come nuova richiesta, si dovrà effettuare un test PCR tra il 3° e 5° giorno di arrivo nel paese.
A causa della nuova variante di COVID-19, Ómicron, qualsiasi persona che provenga o sia stata nel continente africano negli ultimi 14 giorni prima dell’ingresso nel paese deve informarlo nell’Affidavit, presentare un programma di vaccinazione completo 14 giorni prima del ricovero ed effettuare un PCR negativo 72 h. Al loro ingresso in Argentina verrà effettuato un tampone antigenico, saranno sottoposti ad isolamento preventivo e verrà effettuato un PCR il decimo giorno successivo al prelievo del campione di PCR all’origine, il cui esito deve essere negativo.
Applicazione di tracciamento:
Gli stranieri che si recano in Argentina per Turismo dovranno completare entro le 48 ore precedenti al viaggio una dichiarazione giurata/autocertificazione disponibile sul sito https://ddjj.migraciones.gob.ar/app .
DURANTE IL SOGGIORNO IN ARGENTINA
Come nuova richiesta, si dovrà effettuare un test PCR tra il 3° e 5° giorno di arrivo nel paese.
I viaggiatori per Turismo in Argentina dovranno essere muniti di una polizza di assicurazione sanitaria con copertura contro il Covid, che includa ricovero, isolamento, spostamenti sanitari per persone positive, casi sospetti e contatti stretti, per l’intera durata di permanenza nel Paese.
La possibilità di trasferimenti interni tra le varie provincie e le categorie di persone autorizzate sono soggette alle decisioni assunte dalle Autorità argentine, comprese le Amministrazioni di Governo delle 24 Province che godono di autonomia anche nella definizione dei differenti regimi relativi alla prevenzione del contagio.
Per questo motivo, si raccomanda di consultare canali e siti di informazione a livello nazionale, già indicati, e delle Province di specifico interesse, nonché il sito www.argentina.gob.ar/verano relativo ai viaggi tra Province, per i quali è previsto un certificato ottenibile al sito https://www.argentina.gob.ar/salud/coronavirus-COVID-19.
AL RIENTRO IN ITALIA DALL’ARGENTINA
A seguito dell’entrata in vigore del nuovo decreto del 14 Dicembre, per rientrare in Italia dai Paesi inseriti nell’elenco D (in cui è stato inserita anche l’Argentina) è necessario presentare al vettore aereo al momento dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, la certificazione di essersi sottoposto/a a:
– PCR MOLECOLARE nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia
oppure
– ANTIGENICO RAPIDO nelle 24 ore antecedenti l’ingresso in Italia
La normativa specifica le 72 ore o le 24 ore prima dell’arrivo in Italia, il viaggiatore dovrà calcolare bene l’orario in cui effettuare il tampone valutando anche i fusi orari.
A partire dal 24 maggio 2021, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza del 14 maggio 2021, chiunque faccia ingresso in Italia, per una qualsiasi durata e attraverso qualsiasi mezzo di trasporto, da Stati o territori esteri di cui agli elenchi B, C, D ed E dell’allegato 20 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, prima del proprio ingresso nel territorio nazionale, è tenuto a compilare un Modulo per la Localizzazione in formato digitale, denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF) https://app.euplf.eu/