25

Ago
2020

Non puoi tornare dalla Sicilia senza aver assaggiato:

Posted By : jeditravel/ 930

La cucina siciliana è una cucina ricca di sapori mediterranei, frutto di tutte le culture che hanno lasciato un segno.

Sarebbe un errore imperdonabile lasciare la Sicilia senza aver provato almeno la metà delle principali specialità:

 

IL CANNOLO: E lui il re della pasticceria Siciliana!

Un dolce  tipico del periodo carnevalesco, ma la sua inegualiabile bontà ha permesso una diffusione più ampia. A seconda della zona in cui ci si trova la farcitura esterna può essere arricchita da scorza di arancia candita, granella di pistacchio, gocce di cioccolato; oppure il ripieno può contenere crema di cioccolato anziché la ricotta.

 

LA CASSATA: Se prima vi abbiamo presentato il re, lei è indubbiamente la regina!

L’antica ricetta consiste in una torta a base di ricotta fresca di pecora, pan di Spagna, pasta reale (cioè la pasta di mandorle), glassa di zucchero e decorazioni di frutta candita. Anche per lei non mancano le varianti locali!

 

 

LA GRANITA…A COLAZIONE! 

tipica colazione dei locali sin da tempi più antichi , soprattutto nei mesi caldi delle zone costiere.

Utilizzata anche come spuntino pomeridiano ,viene degustata quasi sempre insieme alla classica brioscia con tuppo, preparata con pasta lievitata all’uovo. I gusti più gettonati: limone, caffè con panna, pistacchio, fragola, mandorla, cioccolato, pesca, gelsomino e gelso nero.

 

PASTA ALLA NORMA: Originaria di Catania la pasta ca’ Norma deve il suo nome al commediografo Nino Martoglio che, per la sua bontà, la paragonò alla celebre opera teatrale di Vincenzo Bellini.

 

 

 

 

PANELLE E CROCCHE’: spettacolare  street food palermitano.

Le panelle sono preparate con farina di ceci, acqua, prezzemolo e sale; la pastella ottenuta viene poi tagliata e fritta.

‘U pani chi Panelli è un delizioso spuntino spesso abbinato alle crocchè (dette anche cazzilli), le quali consistono in crocchette di patate, pepe e prezzemolo.

 

 

COUS COUS: della Sicilia occidentale e del Nord Africa , cucinato soprattutto nel trapanese dove nel dialetto locale viene chiamato cùscusu.

Si prepara “incocciando” la semola di grano duro, che viene poi cotta a vapore in una particolare pentola forata di terracotta smaltata, servita con vari condimenti ottenendo così il cous cous di pesce oppure il cous cous di verdure.

Per le sue radici multiculturali viene celebrato anche come Piatto della Pace

 

 

PASTA DI MANDORLE: Detta anche Pasta Reale perché ritenuta “degna di un re” per la sua bontà, la pasta di mandorle è un altro prodotto tipico della pasticceria isolana.

Derivata dal seme del mandorlo, molto usato nella cucina siciliana, la pasta di mandorle è elaborata anche in altre regioni ma è ufficialmente riconoscita come prodotto agroalimentare tradizionale siciliano.

 

 

BUON VIAGGIO E BUON APPETITO!